·
Titolo: Per dieci minuti
·
Autore: Chiara Gamberale
·
Editore: Feltrinelli
·
Anno: 2013
·
Pagine: 187
·
Prezzo: 16,00 €
Mi
piace pensare che questo libro mi abbia chiamata dallo scaffale nel momento
giusto.
Questo
piccolo romanzo è stato per me come una ventata di aria fresca, mi ha dato la
sensazione di essere in una bolla che scoppia. A un certo punto, finito di
leggere, è come se ci si trovasse in un mondo nuovo, come la protagonista (che
è la stessa Chiara Gamberale in quanto autobiografia).
Chiara
deve ripartire nella sua vita, dopo la rottura con suo marito, in una casa e in
una città che non riesce a sentire suoi. La terapista allora, per farle
guardare le cose da un’altra prospettiva, le propone un gioco: fare almeno una
volta al giorno per dieci minuti qualcosa che non ha mai fatto prima. Si
comincia da un semplice smalto per le unghie per poi passare a una lezione di
cucito, a una camminata per Roma per mercatini.
Si
scopre a poco a poco un piccolo nuovo mondo fatto di tante lezioni ancora da
imparare e persone da incontrare. E’ un libro che sì, inizia con una perdita,
ma che sottolinea quanto è importante prendere ciò che si ha e valorizzarlo,
senza piangere per tutto quello che è stato perso.
Amo
quando i libri mi danno nuove idee e spunti, quando mi spingono a fare
qualcosa, anche si tratta di qualcosa di piccolo e ininfluente. Per esempio
mentre lo leggevo sono dovuta correre a comprare uno smalto proprio come la
protagonista, semplicemente per vedere le cose che ho vicino sotto un’altra
luce.
Come
Chiara molti di noi avrebbero bisogno di una scossa ogni tanto, mettersi alla
prova, guardare il mondo da un’altra angolazione e prospettiva.
Sarebbe
bello, e probabilmente anche interessante, se provassimo a fare tutti il gioco
dei dieci minuti di cose nuove al giorno. Magari ci sarebbero meno gastriti e
meno prescrizioni di ansiolitici in giro.
Sì,
sono davvero convinta che a volte basti davvero così poco.
Articolo pubblicato sul numero 2 di Gennaio 2016 del periodico L'indicatore mirandolese.
Nessun commento:
Posta un commento